“Avevo già deciso di scansare la solita, noiosa conferenza stampa di chiusura del festival ed evitare un inutile elenco di numeri e obiettivi raggiunti. Ora sarebbe inutile più che mai: l’improvvisa scomparsa di Emanuele Vicerè è stata un colpo al cuore. Con le sue percussioni, la sua profondità e quel sorriso di rara bellezza, lui aveva contribuito ad animare e colorare, durante lo svolgimento del festival Riverberi, una città ingessata, grigia e avvizzita.
È stata un’impresa ardua organizzare una manifestazione musicale, della durata di un mese, senza il supporto economico degli Enti pubblici e contando, unicamente, sul contributo prezioso di piccoli sponsor privati.
Tale operazione potrebbe apparire come un vero miracolo, ma i miracoli è bene lasciarli ai santi: questa edizione di Riverberi si è rivelata un magnifico vestito giallo cucito con tante, piccole pezze a colori, ma per il prossimo anno confido in un pratico sostegno da parte del Comune di Benevento, dei paesi della provincia e degli imprenditori locali.
Riverberi è, infatti, una grande occasione di crescita per tutto il territorio.
Il mio ringraziamento più grande va al numeroso pubblico che ha risposto, con grande entusiasmo e attenzione, all’invito di Riverberi. E grazie di cuore a tutti gli artisti che hanno aderito al festival con passione e tenacia intravedendo, in questa manifestazione musicale, una forma di resistenza culturale a un panorama nazionale spesso complicato e deprimente.
Ringrazio tutte le persone, le associazioni e gli enti che hanno reso possibile la realizzazione di questo festival.
In special modo: l’Amministrazione comunale di Pesco Sannita, quella di Pietrelcina e quella di Sant’Angelo a Cupolo; lo Studio Commercialisti Aquino; Maurizio Soreca e la dott.ssa Pierina Martinelli, Polaris, l’Ordine dei Commercialisti di Benevento, lo Studio Commercialisti Palummo; Sapore Mediterraneo di Enzo Ucci, Farmacia Saviano, Catillo srl, Unipol Telese di Cicchiello Vincenzo; Sia Gas di Massimo Facchiano, Studio Avvocati di Enzo Collarile, Paola Genito, Nicola Gentile, Fabrizio D’Orta, il Preside Giulio De Cunto; Angelo Miceli, Giovanna De Vita, Leonida Collarile, Self Contracting 365 di Alessio Russo, Top Master srl, Craven Road, Emiliano Lepore e Grafica Mellusi; Centro Estetico di Piccirillo Silvia, Directa, Fo.svi.ter, Officina rettifica motori De Ianni, Incas Caffè, Ottica Balestrieri, Cinema Massimo e la famiglia Miranda, Giovani Russo e il bel Festival “Jazz sotto le Stelle”, Pro loco Pesco Sannita e Pro Loco Pietrelcina; B&B De Nuce Maga di Alessandro Testa, Falegnameria Ioanna, JapIT, Madera, Gioielleria Orzelleca, LabUS, Black Angel, Libreria Luidig, Dionisio Mignone e il suo bistrot, Ludovico e Ansi Formazione, Marcello Sport, Morgana Music Club, Ordine degli Avvocati, Onoranze Funebri Palombi, Polo Industriale Meccanica e Meccatronica, Enza Nunziato, Pasquale Lampugnale, Egidio Lizza, Giovanna Megna, Bianca Leone, Lorenzo e Libero Catillo; Rotary Club, Mario De Santis, Giovanni Liparulo, il Tricorno, il Baretto di Adolfo Pastore, Mauro Ilardi, Pasquale Pedicini, Isabella Pedicini, Paolo Palummo, Umberto Altieri, Marco Barbone, Francesco Angeloni, Luigi Trusio, Mattia De Ianni, Giuseppe Mignone; Mario De Ianni, Claudia Manna, Bosco Lucarelli, Pierluigi Iele, Walter Del Basso, Chiara Guercia, Roberta Verdile, Marica Castiello, Savio Vetrone, Dario Miranda, Aldo Galasso, Pasquale Seneca, chet&liz.
Infine, un grande grazie ai giornalisti e ai fotografi che hanno seguito i concerti e gli incontri del festival con professionalità, rigore e passione. Questa serietà ci incoraggia e ci offre il la per l’edizione 2015.”
Luca Aquino